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Corso di Introduzione alla Speleologia 2013 : Buio Verticale Gruppo Speleologico C.A.I. Gubbio
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locandina definitivaLa Sezione di Gubbio del Club Alpino Italiano e il Gruppo Speleologico Cai Gubbio – Buio Verticale sotto l’egida della Scuola Nazionale di Speleologia del CAI, organizzano il Corso di Introduzione alla Speleologia 2013 che si svolgerà a Gubbio e nelle principali cavità dell’Appennino Centrale.

Il corso rappresenta un’occasione unica per scoprire le meraviglie che si celano nel buio del mondo sotterraneo e per vivere un’esperienza emozionante a contatto con la natura imparando a conoscere meglio il proprio territorio. Lo scopo del corso è quello di fornire agli allievi una base tecnica e culturale per la pratica della speleologia e per una sicura ed efficace progressione individuale su corda e in grotta.

Il corso si articolerà in 5 lezioni teoriche e 6 esercitazioni pratiche in palestre naturali di roccia o in grotta. Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione, indispensabile per iniziare il percorso formativo all’interno della Scuola Nazionale di Speleologia del Club Alpino Italiano.

Programma 

giovedì 5 settembre

lezione teorica (presentazione  corso, storia ed organizzazione della speleologia)

domenica 8 settembre

palestra di roccia esterna (tecniche di progressione su corda)

giovedì 12 settembre

lezione teorica (tecnica speleologica,  fisiologia abbigliamento e alimentazione)

domenica 15 settembre

Grotta di Faggeto Tondo (massiccio del Monte Cucco)

giovedì 19 settembre

lezione teorica (come si formano le grotte: speleogenesi e carsismo)

domenica 22 settembre

palestra di roccia esterna (tecniche di progressione su corda)

giovedì 26 settembre

lezione teorica (materiali speleo alpinistici, la catena di sicurezza)

domenica 29 settembre

Grotta del  Chiocchio (Castagna Cupa, Spoleto)

giovedì 3 ottobre

lezione teorica (la vita nelle grotte, ecologia e biologia ipogea)

domenica 6 ottobre

Grotta di Monte Cucco (Massiccio del Monte Cucco)

ven-sab-dom 11-12-13 ottobre

campo speleo Antro del Corchia, Levigliani di Stazzema (LU)

Cena e consegna degli attestati (data da definirsi)

 La Direzione si riserva la facoltà di apportare modifiche al programma qualora non fosse possibile rispettare quello iniziale.

Sede del corso e logistica

Le lezioni teoriche del corso si svolgeranno il giovedì sera dalle 20:30 alle 22:30 presso la sede della Sezione CAI di Gubbio in Via Cavour n.16, mentre per le uscite pratiche verranno svolte nelle Grotte e nelle palestre naturali di roccia dell’Appennino Centrale con trasferta finale nelle Alpi Apuane, luogo e ora d’incontro verranno comunicati durante il corso.

Modalità e termini di iscrizione

Possono iscriversi e partecipare al corso tutti coloro (soci CAI e non) che abbiano superato i 15 anni di età e non abbiano seri impedimenti fisici o disturbi mentali che possano pregiudicare la propria e l’altrui sicurezza. Per i minori è necessario il consenso scritto dei genitori o di chi esercita la patria potestà.

Il corso verrà svolto con un numero minimo di 4 e un numero massimo di 10 iscritti che saranno selezionati in base all’ordine di iscrizione. Le iscrizioni dovranno pervenire alla Direzione del Corso anche via web entro il 03 settembre 2013.

Per iscriversi è necessario compilare e sottoscrivere il modulo di iscrizione disponibile presso la Sezione CAI di Gubbio in via Cavour, 16 (aperta tutti i venerdì sera dalla 21:00 alle 23:00) o scaricabile qui sotto

Modulo di Iscrizione e Regolamento       Pieghevole Corso

Al momento dell’iscrizione si dovrà consegnare alla direzione, oltre al modulo di iscrizione, un certificato medico che attesti l’idoneità alla pratica sportiva non agonistica e due foto formato tessera (una per i Soci CAI). Tali documenti sono essenziali per poter partecipare alle esercitazioni pratiche.

La quota di iscrizione è fissata in € 180 per i non iscritti CAI e di € 130 per i soci iscritti in regola con la quota 2013 e va corrisposta al momento dell’iscrizione.

Per iscrizioni ed informazioni contattare il direttore del corso IS Mirko Berardi (cell. 340 8236742), scrivere un’e-mail a buioverticale@gmail.com o recarsi presso la sede del CAI di Gubbio.

La quota di iscrizione comprende:

l’utilizzo dell’ attrezzatura tecnica personale e di gruppo per la progressione su corda in grotta e in palestra esterna, (per i non soci CAI) iscrizione come socio CAI della Sezione di Gubbio per l’anno 2013 che garantisce anche la copertura assicurativa nello svolgimento del corso e delle attività istituzionali CAI per l’anno in corso, dispense didattiche in formato multimediale, copia del Manuale di Speleologia del Club Alpino Italiano.

 Non comprende:

le spese per spostamenti e trasporti da e per i luoghi di esercitazione e lezione, abbigliamento personale, pasti e bevande, soggiorno e pernottamento durante il campo speleo conclusivo.

 Attrezzatura personale:

Tutta l’attrezzatura “tecnica” per la progressione in grotta verrà fornita dal gruppo organizzatore ad eccezione dell’abbigliamento personale, a tale proposito vi consigliamo di munirvi di:

– Indumenti da escursionismo da “media montagna” (pantaloni, pile, giacca a vento, copricapo etc., appropriati per la stagione)

– Tuta tutta di un pezzo tipo quelle da meccanico

-Scarponi da trekking alti o stivali in gomma (max fino al ginocchio) con suola scolpita

Guanti in gomma o “spalmati” tipo quelli da giardinaggio

– Calzamaglia o pantaloni comodi e caldi e maglia di pile o lana da mettere sotto la tuta (le nostre grotte non sono molto fredde, dai 6 ai 12 °C circa ma bisogna vestirsi bene per non sentire freddo durante le soste interne)

Batterie “stilo” di tipo AA di ricambio per l’impianto di illuminazione.

Queste sono solo indicazioni di massima, indicazioni più dettagliate ed esaustive vi verranno fornite prima di ogni uscita. Si consiglia di non procedere ad acquisti dispendiosi ed affrettati o comunque di chiedere consiglio ai membri del gruppo o al direttore del corso. 

 N.B. Si ricorda agli allievi che la frequentazione della grotta e delle palestre sono attività che presentano dei rischi. La Scuola Nazionale di Speleologia del CAI adotta tutte le misure precauzionali affinché nei vari ambiti si operi con ragionevole sicurezza. Con l’adesione al corso l’allievo è consapevole che nello svolgimento dell’attività speleologica un rischio residuo è sempre presente e non è mai azzerabile.

Domande frequenti:

Perché praticare la speleologia?

In grotta è buio, umido e spesso freddo, a volte è faticoso e scomodo ma ne vale la pena perché l’esperienza che si vive ripaga di ogni sacrificio. Si va in grotta per i più disparati motivi e con le più diverse motivazioni. C’è chi pratica la speleologia perché ama la natura e la montagna, chi perché è affascinato dalle scoperte e dal mistero del “modo sotterraneo”, chi ama l’avventura, chi vuole praticare un’attività sportiva nella natura e conoscere nuovi amici con i quali condividere le proprie passioni. La speleologia comunque è anche e soprattutto una scienza multidisciplinare attraverso la quale si possono approfondire le proprie conoscenze sulla geologia, l’ecologia, l’archeologia e molto altro. E’un’attività di gruppo in cui si impara a condividere le proprie esperienze, a superare le proprie paure, a collaborare e ad aiutarsi l’un l’altro perché, a dire la verità, laggiù, nelle oscure profondità della terra, si va e si torna tutti insieme, ma ognuno di noi, in fondo, ci va per ritrovare se stesso.

E’ pericoloso andare in grotta?

Assolutamente no, purché l’attività speleologica sia praticata con prudenza usando attrezzature adeguate e sotto l’accompagnamento di persone esperte e qualificate. La grotta è un ambiente meraviglioso e delicato ma anche selvaggio e a volte ostile, quindi non bisogna avventurarvisi con superficialità o distrazione perché un incidente anche banale può diventare un serio problema sia per voi che per le persone che dovrebbero poi soccorrervi.

Si riesce sempre a respirare in grotta?

Certamente SI, in grotta c’è sempre molta aria anche negli ambienti più piccoli. Inoltre, l’aria delle grotte è di solito fresca (la temperatura interna dipende dalla posizione geografica e dalla quota dell’ingresso) ed è satura di umidità il che fa si che non ci siano in sospensione polvere, pollini o allergeni ed è quindi estremamente pura.

Ho paura degli ambienti stretti. Ci sono tante fessure o punto stretti da superare?

Le grotte che visiteremo durante il corso non presentano strettoie particolari, proprio per dare a tutti la possibilità di partecipare alle nostre attività. Possono essere presenti piccoli restringimenti o passaggi più stretti ma si tratta comunque di brevi tratti in cui anche le persone più corpulente riescono a passare agevolmente. Le grotte del nostro territorio sono comunque generalmente molto spaziose.

Le grotte possono crollare?

E’ estremamente improbabile che una grotta possa crollare per cause naturali, le grotte sono molto stabili e la struttura odierna è stata modellata e scolpita dalla natura in centinaia di migliaia di anni ed ha resistito ad un’infinita serie di cataclismi e terremoti.

 

Categories: appuntamenti

2 Responses so far.

  1. Mauro Mattei ha detto:

    bella ragazzi….alla grande….

  2. Elisa Pascolini ha detto:

    Pronti, partenza, via!!!

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