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Nuovo look per Costacciaro : Buio Verticale Gruppo Speleologico C.A.I. Gubbio
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IMG_643028 giugno 2015

Costacciaro (PG)

Cittadinanza attiva, un nuovo termine che nella nostra società, sempre più disorientata e lontana dal concetto di bene comune, sembra stia incuriosendo molti, o almeno quelli che non si arrendono al degrado culturale a cui stiamo assistendo in questi ultimi anni.

Sicuramente nel nostro piccolo angolo di Umbria, dobbiamo ringraziare l’Associazione 100 Ramazze di Gubbio, fantastico ed affiatatissimo gruppo di persone, che da un paio di anni ci stanno insegnando che è possibile vivere in un posto più pulito ed ordinato, quando ognuno fa la sua piccola parte di dovere civico. Le loro iniziative, principalmente di ripulitura e sistemazione degli spazi comuni, ovviamente con il benestare delle amministrazioni, oltre a riportare ordine nelle zone interessate, sembrano stiano riportando una coscienza, ma soprattutto un’educazione, alla popolazione che sembrava essersi scordata di cosa volesse dire voler bene al posto dove si vive.

La cosa interessante è che questo agire in favore dei luoghi comuni, ha trovato l’interesse e la curiosità di un gruppo di cittadini di Costacciaro che, sebbene sia un piccolo paese, anch’esso soffre in maniera proporzionale ovviamente, di carenza di cure soprattutto per quanto riguarda la pulizia e il decoro di alcune sue importanti aree.

Questi cittadini, associatosi sotto il nome di “Costacciaro Make Up”, dopo aver ricevuto importanti consigli e grandissimo supporto dalle 100 Ramazze di Gubbio, hanno finalmente dato vita al loro primo evento di cittadinanza attiva il giorno 28 giugno 2015, con la giornata intitolata “Ripuliamo le fonti”, per riqualificare le aree degradate nelle quali insistono le più importanti ed antiche opere idriche di Costacciaro.

Detto ciò, immagino che qualcuno si possa anche chiedere cosa c’entra Buio Verticale con ramazze, rastrelli, fonti e pulizie varie. E invece c’entriamo e come!

Come già successo lo scorso anno, quando collaborammo con le 100 Ramazze per la pulizia del torrione di parco Ranghiasci (http://www.buioverticale.it/buio-verticale-e-100-ramazze/), anche questa volta, viste le caratteristiche architettoniche delle mura di Costacciaro, ci siamo attivati per far valere le nostre capacità di scalatori e ripulitori di antiche mura medievali.
Appuntamento alle 8.30 a Costacciaro, rapido briefing con i partecipanti, e via verso le destinazioni designate.
Una piccola squadra si reca in una vicina frazione, per cercare di recuperare un’antica fonte da tempo lasciata in abbandono, operazione che successivamente sapremo essere riuscita per il meglio.

Il resto della truppa si dirige ai piedi delle mura di Costacciaro, dove insistono due antiche fonti voltate e il Rivellino, antica struttura di fortificazione medievale, opera anch’essa dell’architetto Francesco di Giorgio Martini.

Sia le fonti che il Rivellino, versavano in uno stato di abbandono, soprattutto a causa della mancata pulizia dai rifiuti, ma anche dalle erbacce nate e cresciute tra le fughe delle pietre e dei mattoni, che gli conferivano un aspetto di degrado, data soprattutto la bellezza architettonica delle costruzioni.

In pochi minuti gli amici di Costacciaro Make Up, insieme alle 100 Ramazze hanno sfoderato scope, rastrelli, pale e cesoie, dando sfogo a tutta la voglia di rivedere quel posto come meritava.

Noi di Buio Verticale, come ovviamente ci piace fare, non abbiamo perso tempo nel preparare corde, fettucce, moschettoni e imbrachi, e cominciare a calarci da quelle alte e antiche mura che un tempo difendevano il borgo di Costacciaro.

La mattinata è volata, così, cotti dal sole rovente sulle pietre, abbiamo potuto apprezzare il duro lavoro fatto, e vedere quelle fantastiche opere architettoniche come nuove.

La “squadra di terra” ovviamente non ha fatto di meno. Mucchi di erbacce, detriti e immondizia erano stati levati dalle antiche fonti e dalle zone circostanti, cambiando notevolmente l’impatto visivo di quei luoghi.
La colazione, che ormai visto l’orario, poteva assomigliare di più ad un pranzo, è avvenuta in un vicino campo, dove ci è stato offerto un abbondante rinfresco, assai apprezzato visto lo sforzo profuso, ma soprattutto visto il caldo tremendo.

Un’altra bella giornata all’insegna del buon senso e dell’amore per i luoghi dove viviamo, con la speranza che sia di insegnamento e soprattutto di ispirazione per altri che vorranno dare il loro contributo ai prossimi eventi.

Un grazie alla neonata Costacciaro Make Up, e avanti così, non mollate!

Marco

Guarda le foto su: https://www.flickr.com/photos/buioverticale/albums/72157657928154509

http://www.100ramazze.org/gallery/28-06-2015-c0stacciaro-riscopriamo-le-nostre-fonti.html#!1_1Costacciaro

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