Foto Mirko Berardi

15 dicembre 2013

Grotta di Punta degli Stretti (Monte Argentario, GR) e Terme di Saturnia (GR), Toscana, Italy

Quando ho visto le foto dell’uscita di domenica scorsa che Mirko ha pubblicato su fb intitolandole “l’inizio e la fine di una splendida giornata.. in mezzo tanta roba..”, ho realizzato che, questa volta, raccontarvi la “tanta roba” toccava a me. Spero, grazie alla mia “spiccatissima” capacità di sintesi, di riuscire in questa impresa. Già, perché è stata una giornata intensa, entusiasmante e che abbiamo condiviso in tantissimi.

Ore 7,00 appuntamento al parcheggio della Coop a Gubbio; Mirko che, quando arriva, apre il suo registro e fa l’appello. Siamo tutti, possiamo dividerci nelle macchine: io, Sonia e Fabrizio con Arca; il Riccio, Silvia, Dado e Artemis con Giorgio; Mirko, Claudio, Milo e Alessandra con Gianluca.

Si parte, prima tappa autogrill “le querce”, Perugia, dove ci aspettano Mauro e Lara che, per essere dei nostri, avranno dormito si e no quattro ore!

Foto Mirko Berardi

La mancanza di sonno di Mauro inizia a farsi sentire già al primo bivio: non si è accorto che Giorgio, in testa alla comitiva, imbocca la strada giusta per Orbetello e non lo segue. No panic: la nostra nuova guida ha il navigatore, solo che, probabilmente, è quello delle Winx, perché dopo svariate inversioni ad “U” e dubbi ad ogni bivio, ci siamo persi e, poco dopo, anche separati. Tre macchine, tre percorsi diversi. Ma ce l’abbiamo fatta, siamo ad Orbetello e, anche se c’è voluto un’oretta in più del necessario, come ci ricorda Arca, in un viaggio non è importante la destinazione ma quanto si è felici durante il cammino.

Nei pressi dell’ingresso della Grotta di Punta degli Stretti, già cambiati, ci stanno aspettando Elisa, Marco, Giada, Andrea, Matilde, Michele, Giulio e Rosanna.

I saluti, le presentazioni, una foto per immortalare l’attimo e poi, via, la grotta ci aspetta.

Pochi metri di avvicinamento e siamo dentro e già il primo sguardo oltre il buio lascia senza fiato: è un lago ed è bellissimo!

Giorgio e Arca, dotati di muta, vanno in avanscoperta e fanno un po’ da Caronte, mentre Marco arma per consentirci di esplorare la grotta senza bagnarci e Mirko, che non può proseguire oltre, veglia paterno su di noi. Lo ritroveremo un paio d’ore dopo ad accoglierci al ritorno dalla nostra “passeggiata”, tutti (me compresa) asciutti e felici per aver avuto la possibilità di visitare un luogo meraviglioso e unico, come solo il mondo “dentro” la terra sa essere.

Foto Mirko Berardi

Le sorprese di questa giornata non sono ancora finite: prossima fermata le calde acque sulfuree delle terme naturali di Saturnia, nel cuore della Maremma, un posto magico, incantato, una serie di piscine e cascatelle create dall’acqua che sgorga portentosa da una sorgente naturale e nelle quali siamo impazienti di immergerci. Quando arriviamo è già buio, ma c’è la luce della luna piena, che rende l’atmosfera ancora più suggestiva, quasi fiabesca.

Non aggiungo altro, vorrei che fosse questa immagine paradisiaca la degna conclusione del racconto di questa bellissima domenica.

Anna Chiara

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